Danza Moderna
Il corso si rivolge a una fascia d’età che va dai 6-7 anni ai 15 e oltre.
Le lezioni sono organizzate per gruppi omogenei di età e di livello, in coerenza con quanto indicato nel Progetto Didattico di Materia (vedi sotto).
Sono previste prove di passaggio e di certificazione del livello raggiunto ed esami conclusivi posti al termine del percorso di studio
Docenti
Progetto Didattico di materia
1° LIVELLO (6-7 anni)
OBIETTIVI
Come finalità questo livello si prefigge lo scopo di far conoscere all’allievo i concetti fondamentali attorno ai quali si sviluppa la conoscenza del movimento che sono: l’allineamento, il peso, l’energia, lo spazio ed il ritmo.
PROGRAMMA
Conoscenza del corpo (struttura ossea e muscolare).
Respirazione.
Esercizi per la spina dorsale: allineamento, rilasciamento, movimenti, curve, molleggi (bounces).
Testa e collo: scioglimento, flessione, estensione, rotazione.
Arti superiori e mani: scioglimento, flessione, estensione, pronazione, supinazione, abduzione, adduzione, tensione, rilasciamento, port de bras liberi.
Arti inferiori e piedi: scioglimento, tensione, rilasciamento, flessione estensione, molleggi (bounces)
Impostazione dell’allineamento (centro di gravità)
Esperienze sul peso del corpo anche in rapporto al pavimento.
Ricerca dell’equilibrio.
Conoscenza ed esperienze sullo spazio: direzioni, diagonali, cerchi, righe, serpentine, ecc. attraverso camminate, corse, salto.
Apprendimento relativo al suono, al ritmo e al tempo (uso della voce, di strumenti, di mani, piedi, ecc.)
Sensibilizzazione del campo visivo (concentrazione dello sguardo in vari punti dello spazio o su oggetti in movimento).
BIBLIOGRAFIA
Elena Viti, Avvio alla Danza, Gremese Editore.
Elena Viti, La Danza per i bambini, Gremese Editore.
Marina Maffioli e Franca Zagatti, Suoni di Danza (proposte musicali per la danza e il movimento creativo), pubblicato da Mousikè, Progetti Educativi.
Silvia Manca, Note in Ballo, pubblicato da Mousikè, Progetti Educativi.
Wanda Monetti, MusicAzione, pubblicato da Mousikè, Progetti Educativi.
VALUTAZIONE
Alla fine dell’anno accademico ciascun allievo, per accedere al successivo livello dovrà sostenere un piccolo esame teorico-pratico con il proprio docente, sui temi affrontati durante l’anno. Saranno prese anche in considerazione quale elemento di valutazione la disciplina tenuta durante lo svolgimento delle lezioni, ed il numero di assenze effettuate nel corso dell’anno.
2° LIVELLO (7-8 anni)
OBIETTIVI
Questo livello si prefigge lo scopo approfondire i concetti fondamentali attorno ai quali si sviluppa la conoscenza del movimento che sono: l’allineamento, il peso, l’energia, lo spazio ed il ritmo. Ed inoltre cerca di fornire all’allievo i primi elementi tecnici di base.
PROGRAMMA
Approfondimento delle precedenti esperienze studiate nel primo livello e potenziamento del tono muscolare (addominali, dorsali, arti inferiori e piedi) attraverso esercizi specifici.
Coordinazione delle varie parti del corpo a terra e in piedi.
Esperienza sulla respirazione.
Movimenti del torace: flessione, estensione, inclinazione, rotazione, circonduzione.
Testa e collo: circonduzione e posizioni intermedie.
Arti superiori e mani: circonduzione, ricerca sulle ulteriori possibilità di movimento nel piano anteriore, laterale e posteriore.
Arti inferiori e piedi: allungamento dei muscoli e apertura degli arti inferiori a terra e in piedi.
Approfondimento dello studio del demi-plié e relevé.
Studio delle posizioni della danza.
Studio del salto: su due piedi e su uno solo, da un piede all’altro, da due piedi su uno, da un piede su due, con caduta.
Studio di combinazioni più complesse di camminate e salti attraverso lo spazio (galop, salti scambiati, ecc.).
Esplorazione dello spazio ad occhi chiusi: camminate, cambi di direzione e di livello.
Apprendimento relativo al suono: invenzione di ritmi personali attraverso l’uso della voce e degli strumenti a disposizione, combinazione di creazioni di ritmo e di movimento, concetto di battuta.
Sensibilizzazione del campo visivo: esercitazioni dell’ampiezza del campo visivo e lavoro in coppia attraverso il contatto dello sguardo nei vari livelli.
Esercizi d’imitazione (specchio, leader, ecc.).
Concetto di en dehors con i primi esercizi di rotazione eseguiti al pavimento.
Studio di piccole sequenze coreografiche.
BIBLIOGRAFIA
Elena Viti, Avvio alla Danza, Gremese Editore.
Elena Viti, La Danza per i bambini, Gremese Editore
Marina Maffioli e Franca Zagatti, Suoni di Danza (proposte musicali per la danza e il movimento creativo), pubblicato da Copyright 2003 Mousikè, Progetti Educativi.
Silvia Manca, Note in Ballo, pubblicato da Copyright 2004 Mousikè, Progetti Educativi.
Wanda Monetti, MusicAzione, pubblicato da Copyright 2005 Mousikè, Progetti Educativi.
VALUTAZIONE
Alla fine dell’anno accademico ciascun allievo, per accedere al successivo livello dovrà sostenere un piccolo esame teorico-pratico con il proprio docente, sui temi affrontati durante l’anno.
Ulteriore elemento di valutazione sarà il comportamento tenuto dall’allievo durante tutto l’anno accademico, con particolare riferimento alla volontà e alla costanza dimostrate rispetto alla disciplina insegnata.
3° LIVELLO (8-9 anni)
OBIETTIVI
Questo livello si prefigge lo scopo approfondire i concetti fondamentali attorno ai quali si sviluppa la conoscenza del movimento che sono: l’allineamento, il peso, l’energia, lo spazio ed il ritmo. Inoltre cerca di fornire all’allievo i primi elementi tecnici di base.
PROGRAMMA
Esercizi di riscaldamento nello spazio.
Studio a terra dell’en dehors: esercizi di rotazione degli arti inferiori, flessione ed estensione dei piedi, battements, retiré, battement developpé et enveloppé, rond de jambe, grands battements.
Esercizi di rafforzamento dei muscoli addominali e dorsali.
Esercizi di apertura degli arti inferiori.
Port de bras.
Studio delle varie posizioni della danza.
Esercizi in piedi di preparazione per la mezza punta, per la punta tesa e per il salto.
Esperienze sul peso del corpo in rapporto allo spazio (capriola ruota, ecc.).
Elaborazione di camminate e salti a livelli diversi e con percorsi sempre più complessi.
Apprendimento relativo al suono: studio del movimento in rapporto alle qualità del suono (intensità, timbro, altezza).
Analisi dello spostamento del campo visivo ai vari livelli e con cambi di velocità.
Studio di sequenze coreografiche.
Piccole improvvisazioni guidate
BIBLIOGRAFIA
Elena Viti, Avvio alla Danza, Gremese Editore.
Elena Viti, La Danza per i bambini, Gremese Editore
Marina Maffioli e Franca Zagatti, Suoni di Danza (proposte musicali per la danza e il movimento creativo), pubblicato da Copyright 2003 Mousikè, Progetti Educativi.
Silvia Manca, Note in Ballo, pubblicato da Copyright 2004 Mousikè, Progetti Educativi.
Wanda Monetti, MusicAzione, pubblicato da Copyright 2005 Mousikè, Progetti Educativi.
VALUTAZIONE
Alla fine dell’anno accademico ciascun allievo, per accedere al successivo livello dovrà sostenere un piccolo esame teorico-pratico con il proprio docente, sui temi affrontati durante l’anno.
Ulteriore elemento di valutazione sarà il comportamento tenuto dall’allievo durante tutto l’anno accademico, con particolare riferimento alla volontà e alla costanza dimostrate rispetto alla disciplina insegnata ed alla capacità d’ascolto del gruppo.
4° LIVELLO (9-10 anni)
OBIETTIVI
Questo livello si prefigge lo scopo di approfondire sempre più i concetti fondamentali attorno ai quali si sviluppa la conoscenza del movimento che sono: l’allineamento, il peso, l’energia, lo spazio ed il ritmo. Inoltre cerca di fornire all’allievo ulteriori elementi tecnici che gli consentano di compiere sequenze coreografiche sempre più complesse ed articolate.
Cerca di migliorare attraverso insegnamenti e nozioni ricevute la propria qualità del movimento rendendola più fluida e personale sulla base della proprie inclinazioni artistiche.
PROGRAMMA
Esercizi di riscaldamento nello spazio attraverso un’unica sequenza che coinvolga testa, spalle, busto, gambe e piedi.
Cadute al suolo (cadere e rialzarsi con scioltezza e velocità, sempre col perfetto controllo del corpo)
Demi plié, grand plié e relevé (in parallelo in sesta ei in prima e seconda posizione)
Battements tendu e jeté (in parallelo e in prima posizione avanti e lato)
Curve, contrazioni e arco.
Esercizi di rafforzamento dei muscoli addominali e dorsali.
Studio a terra dell’ en dehors: esercizi di rotazione degli arti inferiori, flessione ed estensione dei piedi, battements, retiré, battement developpé et enveloppé, rond de jambe, grands battements.
Esperienze sul peso del corpo anche in rapporto al pavimento (contatto corpo suolo, esplorare il suolo)
Ricerca dell’equilibrio (passée in parallelo).
Salti (in sesta e seconda posizione parallela).
Giri (impostazione della testa, spostamenti nello spazio).
Diagonali (sequenze con camminate con cambi di fronte, chassé, preparazione chainees in parallelo, semplici passaggi al suolo, preparazione ai salti).
Sequenze coreografiche.
Esercizi di improvvisazione guidati.
BIBLIOGRAFIA
Elena Viti, Avvio alla Danza, Gremese Editore.
Alessandra Gallone, Corso di Danza Moderna, De Vecchi Editore.
VALUTAZIONE
Alla fine dell’anno accademico ciascun allievo, per accedere al successivo livello, dovrà sostenere un piccolo esame teorico-pratico con un docente esterno, attraverso una lezione esemplificativa del lavoro svolto durante l’anno.
Ulteriore elemento di valutazione sarà il comportamento tenuto dall’allievo durante tutto l’anno accademico, con particolare riferimento alla volontà e alla costanza dimostrate rispetto alla disciplina insegnata ed alla capacità d’ascolto del gruppo.
5° LIVELLO (10-11 anni)
OBIETTIVI
Arricchire il bagaglio tecnico e culturale dell’allievo di nozioni e fondamenti sia tecnici che pratici, stimolando ulteriormente la sensibilità dello stesso proponendogli la visione di vari spettacoli e manifestazioni a tema.
Fornire all’allievo ulteriori elementi tecnici che gli consentano di compiere sequenze coreografiche sempre più complesse ed articolate. Migliorare attraverso insegnamenti e nozioni la qualità di movimento del singolo, rendendola più fluida e personale sulla base della proprie inclinazioni artistiche.
PROGRAMMA
Esercizi di riscaldamento nello spazio attraverso un’unica sequenza che coinvolga testa, spalle, busto, gambe e piedi.
Cadute al suolo (cadere e rialzarsi con scioltezza e velocità, sempre col perfetto controllo del corpo)
Demi plié, grand plié e relevé (in parallelo in sesta ed in prima, seconda e terza posizione)
Battements tendu e jeté (parallelo, prima posizione; grand battments lanciati davanti)
Demi rond de jambe par terre
Curve, contrazioni e arco.
Esercizi di rafforzamento dei muscoli addominali e dorsali.
Studio a terra dell’ en dehors: esercizi di rotazione degli arti inferiori, flessione ed estensione dei piedi, battements, retiré, battement developpé et enveloppé, rond de jambe, grands battements.
Esperienze sul peso del corpo anche in rapporto al pavimento (contatto corpo suolo, esplorare il suolo).
Ricerca dell’equilibrio (passée in parallelo e in prima posizione).
Salti (in sesta e seconda posizione parallela, in prima ed in seconda posizione anche con spostamenti, pas de chat parallelo).
Giri-pirouette (impostazione della testa, spostamenti nello spazio con cambio focus, ½ giro en dehors, sottenue avanti e dietro).
Diagonali (sequenze con camminate con cambi di fronte, chassé, preparazione chainees in parallelo, semplici passaggi al suolo, preparazione ai salti, pas de boerrée con ½ giro).
Sequenze coreografiche.
Esercizi di improvvisazione guidati.
BIBLIOGRAFIA
Alessandra Gallone, Corso di Danza Moderna , De Vecchi Editore
F. Pappacena, Teoria della Danza Classica, Gremese Editore
V.S. Kostrovickaja, A.A. Psarev, La Scuola Russa di Danza Classica, Gremese Editore
VALUTAZIONE
Alla fine dell’anno accademico ciascun allievo, per accedere al successivo livello dovrà sostenere un piccolo esame teorico-pratico con il proprio docente, sui temi affrontati durante l’anno.
Ulteriore elemento di valutazione sarà il comportamento tenuto dall’allievo durante tutto l’anno accademico, con particolare riferimento alla volontà e alla costanza dimostrate rispetto alla disciplina insegnata ed alla capacità d’ascolto del gruppo.
6° LIVELLO (11-12 anni)
OBIETTIVI
Arricchire il bagaglio tecnico e culturale dell’allievo di nozioni e fondamenti tecnici e pratici, proporre la partecipazione a manifestazioni settoriali per permettergli di sperimentare le proprie abilità direttamente sul palcoscenico.
Fornire all’allievo ulteriori elementi tecnici che gli consentano di compiere sequenze coreografiche sempre più complesse ed articolate.
Migliorare attraverso insegnamenti e nozioni la qualità di movimento del singolo, rendendola più fluida e personale sulla base della proprie inclinazioni artistiche.
PROGRAMMA
Esercizi di riscaldamento nello spazio attraverso sequenze sempre più complesse che coinvolgano testa, spalle, braccia, busto, gambe e piedi.
Cadute al suolo (cadere e rialzarsi con scioltezza e velocità, sempre col perfetto controllo del corpo)
Demi plié, grand plié e relevé (prima, seconda, terza e quarta posizione)
Battements tendu e jeté (battement tendu simple e jeté in prima posizione avanti lato dietro)
Demi rond de jambe par terre.
Attitudes
Curve, contrazioni e arco
Esercizi di rafforzamento dei muscoli addominali e dorsali
Studio a terra dell’en dehors: esercizi di rotazione degli arti inferiori, flessione ed estensione dei piedi, battements, retiré, battement developpé et enveloppé, rond de jambe, grands battements.
Esperienze sul peso del corpo anche in rapporto al pavimento (contatto corpo suolo, esplorare il suolo).
Ricerca dell’equilibrio.
Salti (in sesta e seconda posizione parallela, in prima ed in seconda posizione anche con spostamenti, pas de chat parallelo, changements in terza posizione).
Giri-pirouette (impostazione della testa, spostamenti nello spazio con cambio focus, 1 giro en dehors e en dedans, sottenue avanti e dietro).
Diagonali (triplette, sequenze con camminate con cambi di fronte, chassé, preparazione chainees in parallelo, semplici passaggi al suolo, preparazione ai salti, pas de boure con giro, grand jeté, preparazione piquet en dedans e en dehors).
Sequenze coreografiche.
Esercizi di improvvisazione guidati.
BIBLIOGRAFIA
Alessandra Gallone, Corso di Danza Moderna , De Vecchi Editore
F. Pappacena, Teoria della Danza Classica, Gremese Editore
V.S. Kostrovickaja, A.A. Psarev, La Scuola Russa di Danza Classica, Gremese Editore
VALUTAZIONE
Alla fine dell’anno accademico ciascun allievo, per accedere al successivo livello, dovrà sostenere un piccolo esame teorico-pratico con il proprio docente, attraverso una lezione esemplificativa del lavoro svolto durante l’anno.
Ulteriore elemento di valutazione sarà il comportamento tenuto dall’allievo durante tutto l’anno accademico, con particolare riferimento alla volontà e alla costanza dimostrate rispetto alla disciplina insegnata ed alla capacità d’ascolto del gruppo.
7° LIVELLO (12-13 anni)
OBIETTIVI
Arricchire il bagaglio tecnico e culturale dell’allievo di nozioni e fondamenti tecnici e pratici, proporre la partecipazione a manifestazioni settoriali per permettergli di sperimentare le proprie abilità direttamente sul palcoscenico.
Fornire all’allievo ulteriori elementi tecnici che gli consentano di compiere sequenze coreografiche sempre più complesse ed articolate.
Migliorare attraverso insegnamenti e nozioni la qualità di movimento del singolo, rendendola più fluida, personale e musicale.
PROGRAMMA
Esercizi di riscaldamento nello spazio attraverso sequenze sempre più complesse che coinvolgano testa, spalle, braccia, busto, gambe e piedi.
Cadute al suolo (cadere e rialzarsi con scioltezza e velocità, sempre col perfetto controllo del corpo)
Demi plié, grand plié e relevé prima, seconda, quarta e quinta posizione con l’inserimento di alcuni elementi quali contrazione, release, cambiamenti spazio port de bras)
Battements tendu e jeté (battement tendu simple e jeté in prima posizione avanti lato dietro)
Demi rond de jambe par terre.
Attitudes
Curve, contrazioni e arco.
Esercizi di rafforzamento dei muscoli addominali e dorsali.
Esperienze sul peso del corpo anche in rapporto al pavimento (contatto corpo suolo, esplorare il suolo).
Ricerca dell’equilibrio.
Salti (prima ed in seconda posizione anche con spostamenti, pas de chat, changements in quinta psizione ).
Giri-pirouette (impostazione della testa, spostamenti nello spazio con cambio focus, 1 giro e ½ o 2 en dehors e en dedans, sottenue avanti e dietro).
Diagonali (triplette, sequenze con camminate con cambi di fronte, chassé, preparazione chainees in parallelo, semplici passaggi al suolo, preparazione ai salti, pas de bourrée con giro, grand jeté, preparazione piquet en dedans e en dehors, tilt).
Sequenze coreografiche articolate.
Esercizi di improvvisazione guidati.
BIBLIOGRAFIA
Alessandra Gallone, Corso di Danza Moderna, De Vecchi Editore
F. Pappacena, Teoria della Danza Classica, Gremese Editore
V.S. Kostrovickaja, A.A. Psarev, La Scuola Russa di Danza Classica, Gremese Editore
VALUTAZIONE
Alla fine dell’anno accademico ciascun allievo, per accedere al successivo livello, dovrà sostenere un piccolo esame teorico-pratico con il proprio docente, attraverso una lezione esemplificativa del lavoro svolto durante l’anno.
Ulteriore elemento di valutazione sarà il comportamento tenuto dall’allievo durante tutto l’anno accademico, con particolare riferimento alla volontà e alla costanza dimostrate rispetto alla disciplina insegnata ed alla capacità d’ascolto del gruppo.
8° LIVELLO (13-14 anni)
OBIETTIVI
Arricchire il bagaglio tecnico e culturale dell’allievo di nozioni e fondamenti tecnici e pratici, proporre la partecipazione a manifestazioni settoriali per permettergli di sperimentare le proprie abilità direttamente sul palcoscenico.
Fornire all’allievo ulteriori elementi tecnici che gli consentano di compiere sequenze coreografiche sempre più complesse ed articolate.
Migliorare attraverso insegnamenti e nozioni la qualità di movimento del singolo, rendendola più fluida, personale e musicale.
PROGRAMMA
Esercizi di riscaldamento nello spazio attraverso sequenze sempre più complesse che coinvolgano testa, spalle, braccia, busto, gambe e piedi.
Cadute al suolo (cadere e rialzarsi con scioltezza e velocità, sempre col perfetto controllo del corpo)
Demi plié, grand plié e relevé prima, seconda, quarta e quinta posizione con l’inserimento di alcuni elementi quali contrazione, release, cambiamenti spazio port de bras)
Battements tendu e jeté (battement tendu simple e jeté in prima posizione avanti lato dietro)
Demi rond de jambe par terre.
Attitudes
Curve, contrazioni e arco.
Esercizi di rafforzamento dei muscoli addominali e dorsali.
Esperienze sul peso del corpo anche in rapporto al pavimento (contatto corpo suolo, esplorare il suolo).
Ricerca dell’equilibrio.
Salti (prima ed in seconda posizione anche con spostamenti, pas de chat, changements in quinta psizione ).
Giri-pirouette (impostazione della testa, spostamenti nello spazio con cambio focus, 1 giro e ½ o 2 en dehors e en dedans, sottenue avanti e dietro).
Diagonali (triplette, sequenze con camminate con cambi di fronte, chassé, preparazione chainees in parallelo, semplici passaggi al suolo, preparazione ai salti, pas de bourrée con giro, grand jeté, preparazione piquet en dedans e en dehors, tilt).
Sequenze coreografiche articolate.
Esercizi di improvvisazione guidati.
BIBLIOGRAFIA
Alessandra Gallone, Corso di Danza Moderna, De Vecchi Editore
F. Pappacena, Teoria della Danza Classica, Gremese Editore
V.S. Kostrovickaja, A.A. Psarev, La Scuola Russa di Danza Classica, Gremese Editore
VALUTAZIONE
Alla fine dell’anno accademico ciascun allievo, per accedere al successivo livello, dovrà sostenere un piccolo esame teorico-pratico con il proprio docente, attraverso una lezione esemplificativa del lavoro svolto durante l’anno.
Ulteriore elemento di valutazione sarà il comportamento tenuto dall’allievo durante tutto l’anno accademico, con particolare riferimento alla volontà e alla costanza dimostrate rispetto alla disciplina insegnata ed alla capacità d’ascolto del gruppo.