Fisarmonica

Il corso è rivolto a chiunque, dai 7/8 anni in su. Non è richiesta nessuna preparazione specifica. Il corso è individuale e offre la possibilità di studiare sia la fisarmonica classica (bassi sciolti) sia la fisarmonica più tradizionale (bassi standard).
Il primo periodo di studio è focalizzato sulla tecnica del mantice affiancato allo studio di brani di facile esecuzione. La fase centrale prevede lo sviluppo di varie tecniche esecutive, per terminare con l’ultimo periodo che si concentra prevalentemente sulla musicalità ed espressività di brani di media ed elevata difficoltà.
Il corso si propone di far sviluppare allo studente le capacità tecnico-espressive per renderlo autonomo musicalmente e in grado di affrontare qualsiasi partitura fisarmonicistica.
Progetto Didattico di Materia
Livello 1
OBIETTIVI
Conoscenza base dello strumento. Padronanza delle cinque dita per semplici esercizi senza spostamenti della mano sia per manuale sinistro sia per il destro, semplici spostamenti per allargamento delle dita. Negli S.B. spostamenti per file contigue e su accordi maggiore, minore, settima di dominante e conoscenza della fila dei bassi fondamentali con relativa applicazione alle quattro dita, fa do sol re.
Conoscenza del sistema a Free Bassi e loro utilizzo nelle cinque dita senza spostamenti. Capacità di un elementare gestione del mantice e pratica di una gradazione duale forte-piano di colore.
Bibliografia:
Cambieri – Fugazza – Melocchi, Metodo per Fisarmonica, vol.1, primi sei capitoli.
E. Zajec, Lo Studio dei Bassi della Fisarmonica, fino n.28.
Czerny(Spantaconi), 40 Esercizi per Fisarmonica, fino n.14.
F. Fugazza, Pierino si Diverte.
E. Cambieri, C’era una Volta.
P. Cuni, Coralli Musicali.
Scappini – Spantaconi, Lo Studio dei Bassi Cromatici.
Prova di Verifica:
Scala di do maggiore con la mano destra, un esercizio estratto a sorte da tre tra i libri di studio ed esecuzione di un brano adeguato al corso a scelta del candidato.
Livello 2
OBIETTIVI
Conoscenza del significato pratico delle alterazioni, minima agilità nelle cinque dita nel manuale destro, padronanza nel basso alternato, capacità di salti superiori alle due file nel manuale sinistro e conoscenza dei contrabbassi. Capacità di eseguire semplicissimi studi in stile polifonico a due voci utilizzando Free Bass.
Bibliografia:
Cambieri – Fugazza – Melocchi, Metodo per Fisarmonica, vol.1, fino al dodicesimo capitolo.
E. Zajec, Lo Studio dei Bassi della Fisarmonica, fino n. 91.
Czerny (Spantaconi), 40 Esercizi per Fisarmonica, fino n. 25.
F. Fugazza, I successi di Pierino.
E. Cambieri, Le Favole Meravigliose.
P. Cuni, Coralli Musicali.
Scappini, Venti Studietti Elementari, fino al n. 5
Pozzoli, I Primi Esercizi di Stile Polifonico
Prova di Verifica:
Scale maggiori di fa do sol e minori re la mi con la mano destra e solo le maggiori a sinistra con Free Bass a mani separate, un esercizio estratto a sorte da tre, da due nel caso di strumento da conservatorio, di ciascun libro di studio ed esecuzione di un brano adeguato al corso a scelta del candidato.
Livello 3
OBIETTIVI
Conoscenza delle scale maggiori e minori nel manuale destro e sinistro con S.B. e Free Bass, padronanza del fraseggio elementare, legature e lo staccato. Capacità di riconoscere ed eseguire note doppie e accordi nel manuale destro. Elementare indipendenza delle mani per l’esecuzione di stile polifonico a due voci in Free Bass. Capacità di iniziare la lettura e preparazione di un brano tra quelli proposti per l’esame di fine quarto anno.
Bibliografia:
Cambieri – Fugazza – Melocchi, Metodo per Fisarmonica, vol.1, fino al diciassettesimo capitolo.
E. Zajec, Lo Studio dei Bassi della Fisarmonica, fino n. 136.
Czerny (Spantaconi), 40 Esercizi per Fisarmonica, fino alla fine.
P. Cuni, Coralli Musicali.
Scappini, Venti Studietti Elementari, fino n.15.
E. Pozzoli, I Primi Esercizi di Stile Polifonico.
J. S. Bach, trascrizioni dal Quaderno di Anna Maddalena.
Prova di Verifica:
Scala maggiore e minore fino quattro alterazioni con la mano destra e sinistra con Free Bass, un esercizio estratto a sorte da due di ciascun libro di studio ed esecuzione di un brano adeguato al corso a scelta del candidato.
Livello 4
OBIETTIVI
Consapevolezza dell’espressività del mantice, frasi musicali, agilità delle dita grazie allo studio per ritmi e per blocchi accordali. Conoscenza sicura di tutto il manuale sinistro sia in S.B. sia in Free Bass. Comprensione dei simboli e della scrittura dei brani originali per fisarmonica.
Bibliografia:
Cambieri – Fugazza – Melocchi, Metodo per Fisarmonica, vol.2, capitolo 2; e ultimo capitolo del vol.1.
E. Zajec, Lo Studio dei Bassi della Fisarmonica, fino fine.
Czerny(Cambieri – Fugazza – Melocchi) 35 Studi.
H. Hermann, Sieben Stueke.
Scappini, Venti Studietti Elementari, fino fine.
Scappini – Vignani, 17 Studi per Fisarmonica fino n.6.
E. Pozzoli, I Primi Esercizi di Stile Polifonico.
Scappini, M. L. Pascoli, Dodici Brani Clavicembalistici.
J. S. Bach, trascrizioni da Kleine Preludien Und Fughetten.
Prova di Verifica:
Scala a mani unite in ottava con S.B. e Free Bass. Per S.B. esecuzione di tre tra otto studi tratti dal Metodo, Czerny oppure Hermann; per Free Bass due esercizi a sorte tra cinque degli studi comuni e due tra cinque degli studi specifici; per entrambi i sistemi esecuzione di un brano a scelta tra Argento Vivo di P. Deiro, Serenata di O. Metra, Preludio di A. Volpi, Velocissimo di L. Ferrari Trecate, Kindersuite n.1 di A. Repnikow, Piccola Sonata di Merkushin, Das Kloster Ferapontow di W. Solotarjow; in alternativa due brani clavicembalistici per il sistema Free Bass o un brano di pari difficoltà.
Livello 5
OBIETTIVI
Rafforzare la tecnica, con il fine di capacità virtuosistiche che consentano l’esecuzione dei brani proposti per la prova di fine ciclo. Abilità in passaggi in note doppie nel manuale destro e capacità di basso tematico. Capacità di esecuzione di polifonie orizzontali a due voci.
Bibliografia:
Cambieri – Fugazza – Melocchi, Metodo per Fisarmonica, vol.2, capitoli 3 e 4.
P. Deiro, Dexterity Fingers.
Scappini – Vignani, 17 Studi per Fisarmonica fino fine.
Scappini, Dieci Studi di Media Difficoltà, fino n.4.
J. S. Bach, trascrizioni dalle Invenzioni a Due Voci.
Prova di Verifica:
Esecuzione di scale maggiori e minori per moto retto e contrario, e in moto contrario con S.B. e Free Bass. Lettura a prima vista di un brano di difficoltà del primo anno del corso di base. Esecuzione di uno studio tra tre, tra due per Free Bass, per ogni libro. Esecuzione di un brano tra quelli del programma d’esame di fine ciclo e un brano clavicembalistico.
Livello 6
OBIETTIVI
Padronanza nell’espressività del mandice, sicurezza nella tecnica di base e buone capacità di interpretazione di brani originali per fisarmonica. Capacità della tecnica del ribattuto, del tremolo e del glissato. Conoscenza del funzionamento meccanico ed idraulico dello strumento. Capacità nell’esecuzione di semplici polifonie orizzontali a tre voci.
Bibliografia:
Cambieri – Fugazza – Melocchi, Metodo per Fisarmonica, vol.2, capitolo 6.
P. Deiro, Dexterity Fingers.
Scappini, Dieci Studi di Media Difficoltà, fino fine.
J. S. Bach, trascrizioni dalle Invenzioni a Due e Tre Voci.
Programma d’esame di fine ciclo:
- Esecuzione di due studi a sorte tra otto di tecnica diversa e difficoltà relativa al corso, originale per fisarmonica, preparati dal candidato e scelti fra il Metodo, Deiro e Hermann.
- Esecuzione di una invenzione a due ed una a tre voci di J. S. Bach.
- Esecuzione di un brano fra tre preparati, estratto a sorte, dalla letteratura clavicembalistica minore.
- Esecuzione di due composizioni originali per fisarmonica di media difficoltà, scelte fra Nenia di F. Alfano, Iridescent Rondò di H. Cowell, Improvviso di F. Lattuada, Ouverture Italiana di L. Liviabella, Botany play di T. Lundquist, Sonata n.1 di W. Solotarev, Lamentation di V. Thomson e Sonatina di F. Fugazza, A
- Lettura a prima vista del livello del secondo corso di base.
Formazione Continua
Nella formazione continua si propone di fornire all’allievo le conoscenze necessarie ad arricchire il proprio repertorio e saper interpretare brani sia dalla lettertura originale per fisarmonica sia dal materiale trascritto, ed esser in grado lui stesso di poter trascrivere e arrangiare brani per il proprio strumeto. Alcune nuove tecniche dell’uso delle potenzialità dello strumento, come ad esempio BellowShake e RicoShake.
Formazione Professionale
OBIETTIVI
Conoscenza appropriata della letteratura originale per fisarmoniche, tecniche di utilizzo del mantice e di effetti percussivi dello strumento, capacità di trascrizione, esecuzione di polifonia orizzontale fino a quattro voci e tecnica avanzata.
Programma d’esame di fine ciclo:
- Esecuzione di 2 studi estratti a sorte seduta stante, fra i 12 preparati dal candidato e desunti dal II e III volume dell’antologia “Gradus ad Parnassum” di AA. VV. (Ed. Honer)
Esecuzione di 3 studi di tecnica diversa, preparati dal candidato, di difficoltà relativa al corso e rispondenti alle seguenti modalità: studio polifonico a 3 o 4 parti, studio ritmico dinamico per l’articolazione del mantice, studio di tecnica avanzata.
Esecuzione di un Preludio e Fuga, tratto dal Clavicembalo Ben Temperato di J. S. Bach estratto a sorte fra sei.
Esecuzione di due inportanti composizioni tratte dalla letteratura da tasto, scelte fra i seguenti autori: W. Byrd, F. Couperin, C. De Arauxo, A. De Cabezon, J. Dowland, A. e G. Gabrieli, C. Merulo, J. Pachelbel, G. Frescobaldi.
Esecuzione di una composizione originale per fisarmonica scelta fra: Prelude and Dance di P. Creston, Curriculum Vitae di L. Foss, Sonata di A. Kusyakov, Metamorphoses di T.Lundquist, Choral varié di H. Sauguet, Toccata n.1 di O. Schmidt, Premiere Sonatine di J. J. Werner.
Esecuzione di una composizione originale per fisarmonica a due manuali di autore italiano contemporaneo, la cui data di pubblicazione non sia anteriore di 15 anni all’anno scolastico nel corso del quale viene effettuato l’esame.
Interpretazione di una composizione di media difficoltà, assegnata dalla Commissione 3 ore prima dell’esecuzione.
Lettura estemporanea di un brano di difficoltà relativa al corso e prova di cultura nel corso della quale il candidato deve dimostrare di conoscere la tecnica, la letteratura originale, l’interpretazione e la didattica dello strumento.
Docenti
Saro Calandi